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07 mar 2015

Come scaricare l’installer offline di Google Chrome

Come forse avrete notato, l’installazione di Google Chrome presente ai seguenti indirizzi: Google Chrome per sistemi a 32 bit Google Chrome  per sistemi a 64 bit scarica solo un piccolo installer, che poi prosegue con il download dell’intero pacchetto. Se avete bisogno di installare l’ultima versione Chrome su un PC

Fulvio Sicurezza 0
06 mar 2015

Google: come cercare dei file

Con Google, puoi facilmente cercare dei file incollando la seguente stringa nel riquadro di ricerca: intitle:”index.of”  (mp3)  -html -htm -php -jsp Il punto cruciale di questo hack è il diligente uso che Google fa dei tag di ricerca per restringere i risultati ai soli elenchi di directory con le parole “MP3”

Fulvio Sicurezza 0
06 mar 2015

CSS – Gestire i prefissi vendor

I prefissi vendor (o prefissi browser) dei CSS sono un modo che i produttori di browser hanno per aggiungere il supporto per nuove funzionalità CSS in una sorta di periodo sperimentale. I prefissi vendor vengono utilizzati per aggiungere nuove funzionalità che non possono far parte di una specifica formale, e per implementare funzionalità

Fulvio Sicurezza 0
06 mar 2015

Come scaricare l’installer offline di Skype

Avete bisogno di HD installare o aggiornare Skype su un PC, e per qualche motivo wholesale nba jerseys non potete scaricarlo da Internet? Già, perché dal sito di Skype wholesale mlb jerseys quello che viene scaricato non è l’installer completo, bensì un pre-installer di che poi house provvede a scaricare

Fulvio Sicurezza 0
26 feb 2015

Fattura Elettronica PA: nuova piattaforma Telecom su Nuvola Store

La PA è “pronta” alla scadenza del 31 marzo, quando la fattura elettronica, ora attiva in “circa 40” PA centrali, diventerà obbligatoria in tutte le altre, “oltre 20 mila”, per un totale di “almeno 50 mila uffici”. Lo annuncia l’Agenzia per l’Italia digitale. La PA potrà ricevere solo e-fatture o

Fulvio Sicurezza 0
25 feb 2015

Apple: 533 milioni di multa per violazione brevetti Smartflash

Un tribunale del Texas ha giudicato Apple colpevole di avere violato tre brevetti di proprietà di Smartflash e l’ha condannata a pagare un risarcimento per 532,9 milioni di dollari. Sotto accusa c’è iTunes, il software per l’acquisto musica e video, che secondo la corte viola brevetti sull’immagazzinamento di dati e

Fulvio Sicurezza 0

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